Ho conosciuto Pietro Masturzo nel 2012 quando ad Acireale ha ricevuto il Premio Gianni Pistarà. In quell’occasione ho incontrato un giovane fotografo che era appena stato investito, grazie al World Press Photo of the Year da una notorietà incredibile, ma che non si era affatto montato la testa e che continuava a pensare al suo lavoro come a una possibilità di dar voce, attraverso le immagini, a chi non ne ha. Dopo qualche anno grazie a Spectrum ho rincontrato Pietro per fare il punto sul suo percorso fotografico e umano e in lui ho rivisto la stessa profonda semplicità che tanto mi avevo affascinato già alla prima occasione. Insieme a Pietro abbiamo ripercorso i suoi più importanti lavori e abbiamo discusso del ruolo del fotografo nell’attuale scenario della comunicazione internazionale. [Leggi tutto]
