27° Etna Photo Meeting
Aci Bonaccorsi (CT)
4-13 Ottobre 2024

di Redazione Spectrum Web
3 Ottobre 2024182

Dal 4 al 13 Ottobre 2024 torna l’Etna Photo Meeting, uno dei più importanti festival di fotografia del sud Italia, giunto alla 27ma edizione, che si terrà presso il Palazzo Recupero Cutore di Aci Bonaccorsi, in provincia di Catania. La manifestazione è organizzata come sempre dal Gruppo Fotografico Le Gru di Valverde e nell’arco di 10 giorni offrirà la possibilità ai visitatori di poter godere di interessanti mostre fotografiche, partecipare a workshop, letture portfolio e presentazioni di libri e anche a un concorso fotografico.

L’ospite d’onore dell’evento sarà Tano D’Amico che riceverà il Premio Le Gru 2024. Tano D’Amico è un fotografo che ha dedicato la sua vita al fotogiornalismo, ha scelto di mettere a fuoco gli attori più marginalizzati della scena sociale – disoccupati, senza casa, malati mentali, detenuti, immigrati, donne, studenti, operai – e di raccontare con continuità le battaglie dei diversi movimenti che lottano per rendere più giusto il mondo in cui viviamo. Ha seguito da vicino i passaggi più intensi e anche drammatici della nostra storia (dal colera a Napoli del 1972 all’occupazione della FIAT a Torino nel 1980 alla morte di Carlo Giuliani a Genova nel 2001), ma ha continuato a dedicarsi a un’umanità per lo più ignorata o deformata dal sistema dei media.

L’Etna Photo Meeting 2024 si intitola Di cosa sono fatti i ricordi, pensiero tratto proprio da uno dei tanti libri di Tano D’Amico, perché l’intento degli organizzatori è di esplorare il tema della memoria e dei ricordi attraverso non solo le fotografie dell’autore premiato, ma anche avvalendosi del supporto di altre “voci” che offrono nuovi piani di lettura.

Come da tradizione ci saranno varie mostre fotografiche: Fotografia e destino di Tano D’Amico incentrata sulle lotte, gli operai, i movimenti e le donne in un racconto poetico in cui l’immagine, che è sempre metafora viva, si nutre del movimento dei suoi soggetti e dell’amore infinito di chi quell’immagine ha cercato.

Memory of the eyes di Sara Cucè mira a riflettere sulla condizione esistenziale dell’individuo che migra in un nuovo territorio, chiedendosi a chi o a cosa appartenga, e trae ispirazione dalla sua esperienza personale di migrazione dalla Sicilia al Regno Unito, più di dieci anni fa.

Le Nuvole di Massimiliano Gatti rappresentano un progetto fotografico che parte da una riflessione sul rapporto tra la memoria storica e il presente. L’autore ha preso delle foto che aveva scattato anni fa a Palmira, il sito archeologico siriano che è stato gravemente danneggiato durante l’occupazione dell’esercito dello Stato Islamico degli ultimi anni, e dei frame dei video di propaganda dell’ISIS in cui si documenta la distruzione dei siti archeologici. Ha creato dei dittici che mostrano il prima e il durante i bombardamenti, con questi pezzi di storia avvolti da nuvole di fumo.

Origami di Alessandro Fruzzetti è un progetto formato da una serie di immagini dedicate alla memoria che lega l’autore e suo padre. Una combinazione “origami” tra una foto sui toni del magenta, deteriorata dal tempo, e una attuale dell’autore virata sui toni del verde, con in mezzo pezzetti del passato in bianconero.

Ars Memoriae è una mostra collettiva dell’Accademia di Belle Arti di Catania, già presentato alcuni mesi fa in quel di Milo, che affronta il tema della memoria in modo poliedrico.

Memories di Maurizio Marchese è un lavoro composto da una serie di scatti che evocano iconografie tipiche degli anni Settanta, immagini che ci mostrano una realtà trasfigurata sospesa nello spazio e nel tempo.

Il percorso espositivo si conclude con Memoro, la collettiva dei soci del Gruppo Fotografico Le Gru che racconta le sfaccettature della memoria attraverso portfolio e foto singole.

La consegna del Premio Le Gru 2024 a Tano D’amico avverrà domenica 6 ottobre nel pomeriggio, a seguire l’autore terrà la sua lectio magistralis.

La ricca offerta dell’EPM è arricchita anche da due workshop: il 7 e l’8 ottobre si terrà quello di Tano D’amico dal titolo Immagini e Storia, mentre il 12 ottobre ci sarà quello tenuto da Michele Di Donato dal titolo esplicativo di Dentro la fotografia. Tecniche avanzate di fotografia creativa.

Non mancherà nemmeno in questa edizione la tradizionale lettura portfolio, che si svolgerà il 12 e il 13 Ottobre e che vedrà protagonisti lettori di valore come: Mira Cantone (Già docente di Fotografia presso l’Istituto d’Arte di Catania), Michele Di Donato (Fotografo – Hangar Fotografico), Egidio Liggera (Docente Accademia di Belle Arti di Catania), Eletta Massimino (Lettore FIAF), Pippo Pappalardo (Docente FIAF e Critico Fotografico) e Daniela Sidari (Docente FIAF)

Per arricchire l’offerta culturale dalla manifestazione verranno proposti due seminari tenuti da Alessandro Fruzzetti e da Tiziana Nicolosi che parleranno rispettivamente di Album di famiglia e di Scenari di Memoria. L’essenza del ricordo fra realismo e suggestioni visive, dai dipinti di Hopper alle fotografie di Crewdson.

In chiusura domenica 13 ottobre si terrà la tradizionale serata dedicata agli audiovisivi fotografici a cura del Dipartimento Audiovisivi della FIAF.