3° Fotografia Calabria Festival
San Lucido (CS)
26 Luglio – 25 Agosto 2024

di Redazione Spectrum Web
21 Luglio 2024166

 

Ai nastri di partenza la terza edizione di Fotografia Calabria Festival, il primo festival diffuso dedicato alla fotografia contemporanea in Calabria, ideato e promosso dall’Associazione Culturale Pensiero Paesaggio. Dal 26 luglio al 25 agosto il comune di San Lucido (CS), uno tra i più suggestivi centri del basso Tirreno calabrese, si prepara ad accogliere tra le proprie strade e i vicoli del centro storico, in location uniche e speciali, i numerosi progetti – alcuni inediti, altri in anteprima italiana – dei fotografi internazionali ospiti del Festival, oltre ad eventi, talk e workshop dedicati al mondo della fotografia.

Nato nel 2022 come Fiumefreddo Photo Festival ed evolutosi a partire dallo scorso anno sotto la sua nuova sigla, Fotografia Calabria Festival si propone come spazio, fisico e non solo, in cui riflettere sulla fotografia come linguaggio dell’epoca contemporanea in grado di coglierne tutte le mutevolezze e le trasformazioni, ma anche di metterne in luce le diverse declinazioni sociali, culturali e artistiche.

Fotografia di famiglie è il tema e il titolo di Fotografia Calabria Festival 2024. Una scelta non casuale in cui singolare e plurale non hanno solo un senso grammaticale, ma anche sociale. La fotografia scelta come il linguaggio attraverso cui osservare il tema della famiglia e delle sue rappresentazioni, un linguaggio che in ogni parte del mondo viene utilizzato all’interno dei nuclei familiari proprio per fissare dei momenti, per custodire piccole e grandi storie. Un medium che ci permette di riappropriarci di istantanee che spesso restano cristallizzate nei database dei nostri devices o negli album lasciati in qualche mobile di casa, che riaccendono la nostra memoria.

Fotografia di famiglie  indaga questo universo fatto di emozioni e di memorie, non solo digitali, trattando i temi della malattia, delle relazioni tra parenti – anche con l’intelligenza artificiale, inevitabile specchio del nostro tempo – e le storie di tutte quelle famiglie che si discostano dai modelli tradizionali e che esistono al di là dei legami di sangue.

Saranno nove i fotografi e le fotografe, provenienti dall’Italia e dal resto del mondo, che presenteranno i propri progetti al Festival. In rigoroso ordine alfabetico: Pierluigi Ciambra con Lullaby and last goodbye, Noemi Comi con Album di Famiglia, Franzi Kreis con Generation Beta – The Great Opera, Carole Mills Noronha con The place he goes, Catherine Panebianco con No Memory Is Ever Alone, Hyun-min Ryu con Kim Sae-hyun, Tim Smith con In The World But Not Of It, Sofia Uslenghi con My Grandmother and I e Filippo Venturi con He Looks Like You (ad alcune mostre daremo più ampio spazio nelle prossime settimane).

Come consuetudine il Festival ha indetto anche per questa edizione il concorso per fotografi emergenti, il cui tema centrale riprende quello dell’edizione di quest’anno, Fotografia di famiglie. La vincitrice è la fotografa finlandese Lydia Toivanen con il progetto From One Innocent Look, che racconta la sua peculiare storia familiare, cresciuta in una piccola comunità religiosa con dodici tra fratelli e sorelle. Per lei in palio un premio in denaro oltre all’allestimento della mostra e alla pubblicazione nel catalogo del Festival. A giudicare i lavori è stata una giuria d’eccezione composta da: Anna Catalano (fondatrice e direttrice artistica Fotografia Calabria Festival), Gabriella Macchiarulo (responsabile mostre Archivio Luce Cinecittà), Antonio Mirabelli (art advisor, docente LUISS e giornalista), Maysa Moroni (photo editor Internazionale), Diego Orlando (direttore artistico InsideSouth e curatore).

Ad accendere i riflettori sulla nuova edizione del Festival è stato nel mese di maggio il workshop dal titolo Residenza Radicale: Esplorazioni fotografiche del territorio, un nuovo progetto in collaborazione con Amarelli Fabbrica di Liquirizia, che ha visto coinvolti Diego Orlando in qualità di curatore della residenza e i tre giovani fotografi professionisti Nicola Palmisano, Elena Prosdocimo e Michela Mosca, selezionati per raccontare la storia e la realtà imprenditoriale di Amarelli e il suo legame con il territorio.

Ma saranno tanti altri gli appuntamenti collaterali che arricchiranno a partire dal 26 luglio anche la programmazione della nuova edizione. Tra questi il workshop curato dal fotografo Filippo Venturi, dal titolo Tra fotografia e Intelligenza Artificiale, che analizza l’evoluzione dell’immagine confrontando l’uso della fotografia tradizionale con l’IA, studiando la maniera in cui l’IA può ampliare le prospettive creative e influenzare la percezione della realtà. Laura Davì, giornalista e photo-editor, terrà il workshop Back to the Future, che si concentrerà sulle analisi delle possibilità proiettive e manipolative delle fotografie, con esempi di pratiche artistiche contemporanee, e il lavoro pratico su un archivio familiare di foto. La fotografa Alessia Palermiti curerà invece un laboratorio tecnico, realizzato in collaborazione con Lomography, Banco Ottico 4×5 e Scoperta del Dorso Istantaneo LomoGraflok, che offre una panoramica sull’utilizzo del grande formato. Sempre in collaborazione con Lomography a giugno in programma un laboratorio molto importante con ADISS, centro di ragazzi autistici di San Lucido, partner di progetto del Festival.

Tra gli altri appuntamenti inseriti all’interno del cartellone del festival, il 27 luglio in programma la presentazione del romanzo Il mio posto è qui di Daniela Porto e la proiezione dell’omonimo film di cui l’autrice è anche regista, realizzato grazie al contributo della Calabria Film Commission.

Fotografia Calabria Festival è patrocinato dal Ministero della Cultura e anche nel 2024 gode del sostegno e del patrocinio dell’Università della Calabria, Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali e la partnership con Archivio Luce Cinecittà.

Per info https://www.fotografiacalabriafestival.it/