Michele Smargiassi al Ragusa Foto Festival
Ragusa / 21 Settembre 2024

di Enzo Gabriele Leanza
19 Settembre 2024128

Il Ragusa Foto Festival non è solo grandi mostre e un concorso a lettura portfolio con un panel di esperti di primordine, ma è anche tanto altro. In mezzo a questa articolata offerta culturale spicca un talk che si svolgerà il 21 Settembre alle ore 18.00 presso Palazzo Garofalo (sede anche della mostra di Mario Cresci) dal suggestivo titolo L’occhio del pollo. Il futuro della fotografia al tempo dell’intelligenza artificiale. Chi potrebbe aver concepito un titolo tanto strano quanto accattivante, se non il principe dei giornalisti italiani specializzati in fotografia? Infatti a discutere di questo controverso tema sarà proprio Michele Smargiassi, il Fotocrate, che non è nuovo a sortite del genere, in cui all’approccio apparentemente spiazzante si accompagna una profondità di analisi degli argomenti trattati, che ha rari eguali nel contesto nazionale e oserei dire anche internazionale.

Per l’occasione l’amico di Spectrum Smargiassi parlerà di intelligenza artificiale applicata alla fotografia, quindi di una potenziale nuova fotografia apparentemente dotata di superpoteri, con cui molti giocherellano, ma senza aver ancora ben capito dove ci porterà (salvo rari casi come quelli di Barbara Zanon).

Come ci dice lo stesso Smargiassi: <<Le piattaforme di intelligenza artificiale generativa di immagini stanno occupando violentemente il campo del visibile e anche quello dell’immaginario. Ma da dove vengono quelle immagini? Dove vanno? Come vengono create? Quali ideologie contengono? Quali pericoli corriamo se affidiamo a loro la nostra cultura visuale?>>.

Le domande sono interessanti e complesse e ad esse il giornalista de La Repubblica tenterà di dare una risposta basata su quello che fino ad oggi è stato compreso di questo nuovo fenomeno e proverà anche a smontare qualche luogo comune cercando di generare, facendo leva sull’intelligenza naturale, nuove domande e nuove curiosità.

 

 

 

Michele Smargiassi (Dovadola 1957)

È un giornalista italiano laureato in Storia contemporanea all’Università di Bologna con una tesi di Storia della Fotografia sulle cartoline illustrate. Nel 1982 comincia a scrivere per L’Unità, per poi passare, nel 1989, a La Repubblica, dove cura per molti anni il blog Fotocrazia. I suoi articoli e le sue inchieste giornalistiche sono citati in numerosi saggi di autori quali Giovanni Floris, Roberto Ippolito, Giorgio Simonelli e Silvio Ciappi. Da qualche anno è membro attivo del Consiglio Direttivo della SISF (Società Italiana per lo Studio della Fotografia) e ha al suo attivo numerose pubblicazioni tra le quali ricordiamo: Un’autentica bugia: la fotografia, il vero, il falso (2009), Sorridere: la fotografia comica e quella ridicola (2020) e Voglio proprio vedere (2021).