Lo scorso 3 Aprile a Milano è morto Pietro Vanessi, illustratore e fumettista italiano.
Vanessi, nato nel 1964 a Legnogo e noto con lo pseudonimo di PV, è stato pubblicitario, umorista, vignettista, illustratore, docente di Art Direction e Comunicazione allo IED di Roma
Per diversi anni, a fasi alterne, creò e disegnò vignette per varie riviste: Verona Infedele, Cuore, Emme, Il Vernacoliere.
Dopo una lunga pausa, durata quasi 10 anni, riprese nel settembre del 2006 a dar vita a vignette satiriche e riflessioni sarcastiche su vari temi del nostro vivere quotidiano, occupandosi di satira politica ma, più espressamente, di “satira esistenziale”.
I suoi personaggi più noti sono stati: la Morte Nasona (una Morte cinica, romantica e divertente), l’Idiota Zen (un guru stralunato e un po’ filosofo), il Picio (un organo sessuale maschile dotato di bocca e braccia), le Coppie Scoppiate (varie coppie in perenne incomunicabilità e DIA (un Dio-femmina disincantata e dissoluta).
